FRANCO PASSUELLO

Franco Passuello entra nelle Acli nel lontano 1966 e va a lavorare all'ufficio Studi che allora era diretto da Geo Brenna. Partecipa all'esperienza di “Ora sesta” animata da don Luisito Bianchi.

Passuello diventa Presidente delle Acli il 4 marzo del 1994, a 55 ami di età  27 di militanza aclista. Dal 1981 in Consiglio e in Presidenza nazionale, dall'89 vice Presidente. Ha ricoperto incarichi in diversi ambiti delle Acli: dal Patronato all'Enars, dalla formazione all'internazionale. Il suo modo di fare le Acli espri­me la sua capacità di stare con la gente, la sua passione formativa, la sua creatività e ampiezza di analisi. Grande è il suo impegno nel cammino spirituale delle Acli che sono oggi alle prese con una faticosa rifondazione, la sottoscrizione di un nuovo patto associativo e, come Passuello ama dire, “un nuovo inizio”. Il 1995 è l'anno del Giubileo che si concluderà con il Congresso. In una recente intervista il Presidente delle Acli ha così espresso il suo stato d'animo e il suo punto di vista: «In tempi recenti vedo grandi testimoni, esperienze molecolari, ma non movimenti diffusi che procedano in questa direzione. Forse dobbiamo ritornare al cristianesimo primitivo per cercare di capire dove questo cammino ci condurrà (…).   Se ci sarà data le grazia di vivere, questa stagione, sarà per noi, o per quelli che verranno dopo di noi, una stagione che finalmente accorcerà il distacco tra presenza politica dei cristiani e Vangelo».