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ACLI VILL. PREALPINO Brescia, 12.9.1969
Ieri
sera 10 c.m. ha avuto luogo
l'annunciata ASSEMBLEA POPOLARE del Villaggio, convocata dal nostro Circolo
ACLI per discutere il provvedimento dell'Azienda dei Servizi Municipalizzati
relativo all'esazione delle bollette di utenza a mezzo banche. Vi hanno partecipato: in rappresentanza dell'Azienda
dei SS.MM. l'Avv. Sandro Bini, assistito dal Dott. Nicoletti e dall'avv. Motta; in rappresentanza della Segreteria Confederale della CGIL il Sig. Pavanelli, assistito dal sig. Menini degli Autoferrotramvieri CGIL in rappresentanza della segreteria Confederale della CISL il Sig. Rizzardi, Mainetti e Morgano. Ha introdotto e diretto l'incontro a nome del Circolo
ACLI il Geom. G. Lucio Bregoli. L'Assemblea,
formata da un folto numero di cittadini, dopo aver ascoltato i vari interventi
dei responsabili dell'Azienda e delle OO.SS. e dopo aver vivacemente e a lungo
discusso, ha unanimemente convenuto i seguenti punti: 1.
E' necessario che l'Azienda per rispondere alle esigenze di
partecipazione,
che sempre più insistentemente la popolazione manifesta, accetti il metodo
della consultazione preventiva e sistematica con gli utenti dei servizi che
eroga; 2.
Il metodo di esazione tramite banche crea gravi difficoltà e disagi e
perciò viene respinto; 3.
L1Assemblea propone di ritornare al metodo degli esattori
domiciliari e in via subordinata alla istituzione di recapiti in luogo come
punti di esazione; 4. Dà mandato ai rappresentanti delle OO.SS. e delle ACLI e invita il Sindaco, gli Assessori, i Consiglieri Comunali e i rappresentanti dell'azienda ad incontrarsi entro il 15 settembre per discutere la situazione. In attesa di conoscere i risultati di tale incontro l'Assemblea ha deciso di sospendere il pagamento delle bollette e invita tutta la popolazione a fare altrettanto; 5.
Qualunque sia la soluzione per l'esazione delle bollette, deve
essere garantita ai lavoratori che hanno
svolto e svolgono tale servizio una adeguata occupazione. Pertanto invitiamo le OO.SS., il sig. sindaco, gli Assessori, i Consiglieri, i rappresentanti dell'Azienda ad incontrarsi per discutere la situazione e la popolazione a sospendere il pagamento delle bollette in attesa delle indicazioni della riunione suddetta.
IL
CONSIGLIO DI PRESIDENZA
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