«CIRCOLO A.C.L.I. Villaggio
Prealpino
Brescia, 10.3.1969
Al sig. Presidente dei SS. MM. Brescia
Eg. Sig. Presidente
Il Consiglio Direttivo del Circolo ACLI del
Vill. Prealpino, informato dell'incontro
avuto presso di Lei da apposita Commissione prende atto degli impegni e delle
assicurazioni avute e che così si possono riassumere: 1.
Il
percorso della linea n° 8, stante l'esigenza di adeguare il servizio alla
dislocazione delle abitazioni, seguirà al nord il seguente tracciato: da via
Triumplina, in via Tamburini, via Tovini, Trav. VIII, via Nona, via Brolo, Trav.
III, , via Tovini, via Tamburini. Tale percorso verrà effettuato appena via
Tamburini e via Stretta saranno sistemate (2-3 mesi) ed avrà carattere
sperimentale per alcuni mesi. Per quanto riguarda il tracciato a sud i
rappresentanti dell'Azienda Municipalizzata si sono impegnati a verificare con
opportuni sondaggi le linee di traffico e la eventuale possibilità di un
tracciato più soddisfacente. 2.
Per
quanto riguarda l'esigenza di "Corse Rapide" secondo le esigenze da
noi indicate e documentate a mezzo dei dati della nostra inchiesta, i
rappresentanti dei Servizi Municipalizzati si sono impegnati a studiare una
prima ipotesi da discutere assieme quanto prima. 3.
Infine,
in relazione alla ingiusta situazione di alcune categorie non certamente
favorite dal punto di vista della retribuzione, che non vengono considerate
dalla tariffazione preferenziale, i rappresentanti dei SS.MM. pur ritenendo
valide le nostre rimostranze hanno dichiarato di avere allo studio la riforma,
secondo criteri equi, di tutte le tariffazioni e che tale studio potrà essere
pronto per maggio - giugno. Mentre il Circolo ACLI ringrazia Lei e i suoi
collaboratori della cortesia e della encomiabile disponibilità al dialogo e
alla collaborazione, si rammarica del troppo tempo che la soluzione del pulmino
n° 8 ha richiesto e si augura che per l'avvenire ciò non debba più capitare,
per il prestigio e la fiducia che i pubblici amministratori debbono avere nella
considerazione dei cittadini.
Con
ciò il Consiglio direttivo del Circolo del Vill. Prealpino
non intende chiudere un episodio della sua attività, ma è fermamente impegnato
a continuare il dialogo iniziato, convinto com'è della sua importanza. Distinti saluti.»
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